Locazioni a canone concordato: Attenzione alle false promesse! Benefici fiscali inesistenti se offerti da chi non è legittimato ad offrirne!

Il nostro motto “Diffida dalle imitazioni” è oltremodo attuale e fondato.

Da sempre la Federproprietà tutela REALMENTE gli interessi della categoria dei proprietari di immobili.
Non sono mancati e non mancano tuttora certi imitatori…
Dispiace che alla fine gli unici a pagarne le conseguenze saranno gli utenti.
Per fortuna alcune Istituzioni sono particolarmente attente a ciò che succede intorno a loro.

In particolare, si allega qui di seguito una nota inviata dal Comune Di Aversa all’Agenzia delle Entrate nel mese di gennaio u.s., nella quale viene fatta notare l’invalidità di un preteso “accordo territoriale” ivi depositato da due sedicenti associazioni di categoria dei proprietari e degli inquilini.
Questo significa che il proprietario che si sia affidato a codeste persone nulla potrà ottenere in termini di benefici fiscali (cedolare secca al 10%), ma riceverà solamente un danno economico per essersi iscritto in queste associazioni, confidando inutilmente -suo malgrado- nel buon esito dell’operazione.

I proprietari che sono interessati a concludere un contratto di locazione ad uso abitativo, li esortiamo ad assicurarsi a che i loro interessi siano rappresentati da associazioni MAGGIORMENTE RAPPRESENTATIVE (sedi locali di associazioni rappresentative a livello nazionale), firmatarie della convenzione nazionale fra queste e il Ministro dei lavori pubblici ai sensi dell’art. 4 della l.n.431/1998, nonchè, a livello locale, dell’apposito Accordo Territoriale con il Comune in cui insiste l’immobile che si desidera locare (beneficiando della cedolare secca), ai sensi dell’art. 2 comma 3 della predetta legge.

Fonte: www.federproprieta.it